La Costiera Amalfitana è uno dei luoghi più belli da visitare in Italia: non per altro è stato proclamato patrimonio dell’Unesco sin dal 1997. Il paesaggio offre spettacoli mozzafiato e a diretto contatto con la natura e con l’aria salubre del mare.
Nota per i suoi limoni, esportati in tutto il mondo, la costiera si estende per oltre 11.000 ettari tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno. Questa zona conta tredici comuni: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare.
Chi vuole fare una bella vacanza non ha che da scegliere da dove cominciare.
Ma la Costiera Amalfitana è indicata per chi vuole viaggiare con dei bambini? Indubbiamente, ci spiegano gli esperti del portale Costieraamalfitana.com, la zona è perfetta per passare una vacanza con la famiglia, tuttavia c’è un fattore da considerare: le strade che portano alla città di Amalfi, centro più famoso, e nei paesini limitrofi sono strade strette e molto trafficate.
Recandocisi magari nelle stagioni calde si rischia di rimanere imbottigliati in auto per molto tempo con temperature molto alte, che possono rendere particolarmente sgradevole il viaggio a genitori e figli.
Inoltre i posteggi sono difficili da trovare e costano molto cari.
Quali sono le vie alternative per spostarsi lungo la Divina?
I principali e più vicini punti di collegamento per la meta sono Napoli, Salerno e Sorrento.
I mezzi pubblici sono gli autobus Sita, ma per chi si sposta con i bambini è consigliabile recarsi ad Amalfi da Salerno, non con l’automobile o gli autobus (che non scappano dalle strade strette e dal traffico) bensì viaggiando su traghetti o adoperando mezzi di trasporto via mare.
Nel periodo che va da aprile fino alla fine di ottobre sono disponibili dei collegamenti via mare con aliscafi e traghetti, i quali partono dalla stazione marittima di Salerno: l’attracco si trova nelle città di Positano e Amalfi (e viceversa).
Il luogo di partenza da Salerno è Piazza Concordia, di fronte alla stazione ferroviaria. Alcuni collegamenti marittimi (ma meno frequenti) partono da Sorrento. Un altro modo più rapido e meno disagevole dell’abitacolo di un’automobile è rappresentato dal viaggio in treno: l’unica stazione ferroviaria dell’intera Costiera Amalfitana è situata a Vietri sul Mare ed è collegata con Salerno.
Tuttavia le strade non sono gli unici “vincoli” che un genitore o un nonno deve considerare quando organizzano una vacanza in Costiera Amalfitana con dei bambini: i borghi a picco sulle scogliere e le lunghe scalinate potrebbero scoraggiare le famiglie con bambini piccoli.
In realtà è sufficiente organizzarsi per godersi al meglio la vacanza nella Costiera Amalfitana con tutta la famiglia. I consigli per non trovarsi impreparati sono innanzitutto quello do considerare che la Costiera, essendo a picco sul mare, è caratterizzata dalle scale.
Le gradinate sono inevitabili, per questo è una buona strategia non portare con sé soltanto passeggini e carrozzine, ma munirsi di marsupi e zainetti in cui sistemare i bambini durante le passeggiate più lunghe e impegnative.
Tuttavia la città di Amalfi è abbastanza pianeggiante quindi il passeggino può tornare utile durante le passeggiate sul lungo mare o per il borgo. Inoltre gli alberghi della zona mettono a disposizione dei clienti delle piscine, dove è possibile passare qualche ora in sicurezza e senza fatica, anche per i più piccoli. A questo proposito prima di prenotare o prima di partire è bene telefonare all’hotel per sapere se c’è l’ascensore, in quanto molte strutture alberghiere sono all’interno di edifici storici che potrebbero non esserne dotati (o che comunque, pur avendo l’ascensore, potrebbero richiedere di dover salire molti gradini prima di arrivare alla meta).
Dove prenotare in Costiera Amalfitana
Vediamo ora qualche consiglio: Amalfi, come abbiamo anticipato, è un borgo piuttosto pianeggiante e vi si arriva sia via mare che con gli autobus. La maggior parte degli hotel si trova nel centro storico, a pochi passi dalle belle spiagge, per cui le famiglie con bambini possono trovarsi sicuramente a proprio agio e non devono affrontare il pericolo delle scale e la scomodità del passeggino.
Invece la cittadina di Positano è più difficoltosa al riguardo: non per altro viene chiamata la “città verticale” . L’importante è organizzarsi: alloggiando in un hotel vicino al mare si eviteranno i gradini.
Anche Ravello è un borgo abbastanza pianeggiante: l’ampia piazza centrale è chiusa al traffico ed è quindi perfetta per lasciare i bambini liberi di correre e giocare insieme ai coetanei. Inoltre questo borgo offre la possibilità di visitare due bellissime ville, attività culturale che può trasformarsi in un’avventura per chi ha figli al seguito. I giardini delle ville possono garantire un momento di svago ai più piccoli.
Anche Maiori è una buona soluzione per le famiglie, grazie alla presenza di un lungomare più esteso che negli altri borghi della Divina. Inoltre qui è presente il piccolo porto turistico ed è possibile ammirare il castello di Miramare e i palazzi neoclassici. In ogni caso anche le altre mete turistiche della Costiera meritano una visita: l’importante è organizzarsi come certamente sono abituati a fare i genitori che viaggiano con bambini piccoli al seguito.
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