Anita ci porta a Bruxelles

Anita ci porta a Bruxelles

Eccomi in partenza per il mio primo “vero” viaggio! La mamma mi ha già anticipato che sarà il primo di una lunga serie, perchè lei è una grande viaggiatrice, tanto che ha trascinato il papà in giro per l’Europa, lui che era un pantofolaio! Per la prima volta mi portano in Belgio, si va a trovare la nonna e a vedere dove è nato il papà. Partenza dall’aeroporto di Malpensa, che è pieno di bambini, anche più piccoli di me! In aereo mi diverto molto, c’è una hostess molto simpatica che viene sempre a vedere come sto.

Giusto il tempo per la mia pappa yogurt+frutta e siamo già arrivati all’aeroporto di Zaventem. Altra scorrazzata sul mio passeggino fino al ritiro bagagli e poi alla macchina che mamma ha prenotato con un seggiolino tutto per me. Il pomeriggio trascorre tranquillo a casa della nonna Jacqueline che non vedo da qualche mese. Dopo cena, la stanchezza si fa sentire, un po’ di coccole e poi a nanna.

Il giorno dopo faccio amicizia con Agnes, amica della nonna e al pomeriggio via verso ANVERSA. Il papà, come tutti i belgi, è un grande lettore di fumetti e qui ce ne sono tantissimi e tutti colorati… non vedo l’ora di poterli leggere anch’io! Peccato che ci sia questo vento freddo, non posso nemmeno fare una lunga passeggiata fino alla Cattedrale di Anversa. La mamma dice che è bellissima e ha promesso di portarmi a vederla la prossima volta.

Dopo un bel sonno ristoratore, oggi pomeriggio gita a BRUXELLES, da casa della nonna in mezz’ora siamo in centro.
Lasciamo la macchina al parcheggio e ci incamminiamo verso la Market Place (o Grand Place). E’ bellissima! Sembra tutta d’oro! E che grande albero di Natale che c’è! La mamma dice che in questo periodo Bruxelles è ancora più bella, sarà perchè si è fermata a fare acquisti alle bancarelle dei mercatini di Natale!

Dopo qualche foto, andiamo a vedere il presepe in fondo alla Piazza… ma ci sono anche delle pecore vere!!!
Passeggiando per il centro, non si può non andare a vedere il Manneken Pis, uno dei simboli del Belgio. Ma è un bambino che sta facendo la pipì… bbrrr, ma non ha freddo?

Meglio rifugirsi in un cafè a bere qualcosa di caldo, magari una bella cioccolata, o una birra belga, la migliore del mondo. Io mi accontento della mia merenda e di un succo di frutta. E poi a casa dalla nonna Jacqueline.

La mia vacanza è già terminata, peccato! Qui ci sono ancora tante cose da vedere (come lo zoo di Anversa o l’Atomium). E poi la mamma e il papà continuano a mangiare le praline di Leonidas e non me ne fanno assaggiare nemmeno una con la scusa che sono ancora troppo piccola! Beh, almeno mi rifaccio gli occhi vedendo le chocolaterie di Bruxelles, sono così belle che sembrano gioiellerie!

Il giorno della partenza ci svegliamo presto perchè il nostro aereo è alle 10. Io mi bevo il mio biberon di latte, saluto la nonna e in macchina faccio un altro sonnellino. Alla fine arriviamo all’aeroporto in anticipo, meglio, c’è il tempo per una seconda colazione. In questo self-service interno all’aeroporto c’è di tutto! C’è anche un comodo forno microonde, dove il papà scalda il mio latte. E adesso agli imbarchi. La vacanza è finita, alla prossima!

INFORMAZIONI UTILI

Aereo: la mamma ha prenotato il volo da Internet con molto anticipo per sfruttare le offerte e ci siamo presentati al check-in con la conferma arrivata via e-mail: Flysn oppure Virgin-express

Auto: anche l’auto è stata prenotata da Internet (con seggiolino omologato) e l’abbiamo ritirata all’aeroporto con la conferma arrivata via e-mail: Europcar oppure Avis

Pappe: quasi tutti i ristoranti hanno menù per i bambini (che però solitamente sono hamburger + patatine fritte) e seggiolini. Fortunatamente io ho potuto mangiare le mie solite pappe cucinate a casa della nonna. Al supermercato abbiamo trovato degli omogeneizzati di frutta buonissimi e delle pappe pronte. Non ci sono omogeneizzati semplici di carne o pesce.

Nessun Commento Disponibile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *